Che il poi sia poesia

IL LIBRO

Quale modo esiste per descrivere ciò che si prova quando si è attraversati da forti emozioni se non con la poesia? Una poesia fulminea, rapida, che però sappia delineare e definire immagini che rievochino nel lettore ciò che ha provato l’autore. Dunque una poesia che possa creare un legame tra chi scrive e chi legge anche se i due individui non hanno mai avuto contatti. Questo tipo di relazione si è cercato di instaurare in quest’opera: un contatto quando avvicinarsi è virale.

L’AUTORE

Marcello Meli, nato a Napoli nel ’94, è un appassionato scrittore di poesie sin dall’età di 11 anni. Ha sempre avuto una grande propensione verso la scrittura e l’arte in generale. Attualmente, laureando magistrale in Filologia Moderna presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli, sogna di diventare un autore affermato e professore di italiano. Ha partecipato a vari concorsi poetici ottenendo riconoscimenti e meriti; finalista al Premio Letterario “La Penna Perfetta” con “Grido in una bolla”, Menzione d’Onore al Concorso Nazionale “Poesie d’Amore” con “Eccola”, Segnalazione di Merito al Concorso Internazionale di Poesia “Voli del Cuore” con “Luna”.